Informazioni generali su utilizzo e gestione dell’infrastruttura e dei servizi
Condizioni utilizzo in sicurezza dell’infrastruttura e dei servizi
L’accesso all’infrastruttura può avvenire sia dai propri caselli sia dalle altre Concessionarie interconnesse, potendo l’Utente attraversare in modo continuo tratti di autostrada gestiti da Società diverse, con un unico pagamento a destinazione.
I pedaggi autostradali vengono riscossi con il sistema di esazione di tipo “chiuso”; per info più specifiche si rimanda alla sezione del sito Info Pedaggio.
La piattaforma autostradale è costituita da due carreggiate, una per ciascun senso di marcia, in direzione La Spezia (sud) e in direzione Parma (nord); ciascuna di esse ospita due corsie, la corsia di marcia e la corsia di sorpasso.
L’infrastruttura è dotata in ciascuna carreggiata, di piazzole di sosta di emergenza, della corsia di emergenza, di aree di Parcheggio e Aree di Servizio gestite da sub concessionari; per il dettaglio si rimanda alla apposita sezione del presente sito Aree di Servizio.
Le piazzole di sosta di emergenza si trovano sul lato destro della carreggiata ed hanno lo scopo di consentire ai veicoli di fermarsi, non occupando la corsia di marcia o di sorpasso, riducendo così le possibilità di mettere a rischio la propria e l’altrui incolumità.
Le piazzole possono essere occupate solo ed esclusivamente per far fronte a situazioni di improvvisa e reale necessità e per un tempo limitato, in modo da non esporsi a rischi connessi al traffico sopraggiungente.
La Tratta A15 rientra come classificazione nella categoria A autostrade ex art. 2 rubricato “Definizione e classificazione delle strade” del vigente Codice della Strada. La velocità di esercizio massima consentita in condizioni ordinarie è generalmente pari a 130 km/h ed eventuali variazioni sono indicate sul tracciato dall’apposita segnaletica.
Il Codice della Strada all’art. 175 rubricato” Condizioni e limitazioni della circolazione sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali” stabilisce una serie di limitazioni rispetto ai veicoli ammessi a circolare sulle autostrade; il non rispetto della norma è sanzionato in via amministrativa e prevede che i veicoli non autorizzati abbandonino l’autostrada nel primo punto utile.
Lungo il tracciato sono dislocate le colonnine SOS atte a richiedere eventuale soccorso stradale, sanitario o dei Vigili del Fuoco. In caso di necessità, prima della discesa dal veicolo, è obbligatorio per legge indossare sempre il giubbetto retroriflettente ad alta visibilità. Il mancato uso del giubbetto comporta una sanzione amministrativa violazione sanzionabile ai sensi del Codice della Strada.
Carta dei Servizi
La Carta dei Servizi è redatta annualmente da tutte le concessionarie autostradali e descrive i servizi disponibili, gli standard qualitativi che si intendono garantire nonché ogni informazione necessaria alla migliore fruizione dell’infrastruttura, in ottemperanza a specifiche normative di riferimento.
Con la pubblicazione di questo documento si intende comunicare con trasparenza, descrivere le caratteristiche peculiari del servizio erogato e fornire ausilio agli Utenti tramite indicazioni di dettaglio utili alla risoluzione di eventuali criticità afferenti al viaggio.
Al link che segue è possibile effettuare il download dell’ultimo aggiornamento della Carta dei Servizi di SALT.
Criteri gestione cantieri
La gestione dei cantieri sull’Autostrada A15 è pianificata con l’obiettivo di minimizzare l’impatto sul traffico, tenendo conto della vocazione turistica dell’arteria e dell’intenso flusso veicolare durante i fine settimana estivi.
Pianificazione dei Cantieri Non Emergenziali:
Periodi di Esecuzione: I cantieri non emergenziali che richiedono scambi di carreggiata prolungati, come nel caso di rifacimento di viadotti, sono programmati nel periodo compreso tra l’inizio delle scuole a settembre e Pasqua, quando il traffico è generalmente meno intenso.
Gestione durante i fine settimana estivi: qualora i lavori non possano essere completati entro Pasqua, come nel caso della demolizione e ricostruzione del Viadotto Gravagna, vengono adottate misure per garantire la fluidità del traffico:
- da venerdì a mezzogiorno circa a domenica a mezzogiorno circa: sono assicurate due corsie in direzione La Spezia per agevolare il traffico verso le località turistiche.
- da domenica pomeriggio a lunedì a mezzogiorno circa: sono garantite due corsie in direzione Parma per facilitare il rientro degli Utenti.
Programmazione delle attività impattanti
Chiusure di tratte, svincoli o aree di servizio: le attività che comportano chiusure di tratti, svincoli o aree di servizio vengono programmate privilegiando, ove possibile, l’orario notturno, per ridurre l’impatto sul traffico.
Cantierizzazioni nel periodo primaverile-estivo: durante la primavera e l’estate, tutte le cantierizzazioni che impattano sul traffico con chiusure di corsia o scambi di carreggiata vengono rimosse il venerdì in tarda mattinata per agevolare gli esodi ed eventualmente reinstallate al lunedì pomeriggio successivo.
Utilizzo dell’esperienza e dei dati storici
Le scelte operative sono supportate da numerosi anni di esperienza nella gestione dell’infrastruttura e trovano riscontro nei registri e nelle serie storiche dei monitoraggi del traffico. Questa metodologia consente una pianificazione efficace e mirata delle attività di cantiere, garantendo la sicurezza degli Utenti e la fluidità della circolazione.
Cantieri aperti e programmati
Per accedere alla sezione Mappa Interattiva clicca qui.
Per accedere alla sezione Cantieri in corso clicca qui.
Provvedimenti inibizione traffico e divieti
Per accedere alla sezione Provvedimenti inibizione traffico e divieti clicca qui.
Categorie di eventi generanti turbative
Le categorie degli eventi che possono generare turbative alla circolazione e/o situazioni di pericolo sono:
- Ostacolo in corsia
- Allagamenti
- Incendi
- Incidenti
- Servizio Soccorso Meccanico
- Rallentamenti/Code
Protocolli per la gestione delle emergenze
Per la gestione delle emergenze Salt adotta specifiche procedure di intervento che prevedono in maniera dettagliata le azioni che il personale della concessionaria e gli enti preposti devono intraprendere. La documentazione a supporto del processo di gestione delle emergenze in SALT si compone di più Piani e procedure che si applicano a seconda delle diverse situazioni di traffico e/o di eventi meteorologici. Tutte le procedure sono redatte secondo metodologie di prevenzione e pianificazione in modo da assicurare sempre continuità e tempestività negli interventi con dispositivi operativi h 24.
Per tutta la durata del periodo invernale viene predisposto un piano operativo che si applica per qualsivoglia situazione ad alta criticità, emergenza conclamata, ivi comprese le attività necessarie alle chiusure delle singole tratte elementari interessate dagli eventi.
Sono previsti Piani e procedure di emergenza a fronte di eventi eccezionali nei quali vengono rappresentate le principali azioni da realizzare, da parte del personale del Servizio Traffico e Sicurezza, dal Centro Operativo di Controllo e dal Comparto Esazione, ivi comprese le attività necessarie alle chiusure delle singole tratte elementari interessate dagli eventi.
Tutti gli eventi che generano turbativa potrebbero, a seconda della gravità, comportare la chiusura della Tratta.
Tramite l’analisi ed il monitoraggio di tutti gli scenari di emergenza valutati e di quelli ad oggi non prevedibili, SALT integra e migliora costantemente la documentazione e le attività a presidio dei rischi connessi alla sicurezza dei viaggiatori, dei lavoratori, dell’infrastruttura e dell’ambiente.
Indicatori di Qualità
Nella tabella che segue sono riportati gli indicatori di qualità conformi alle disposizioni della direttiva n.102 del 19/02/2009 emanata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Sicurezza del viaggio | Unità di misura | Standard di rif. |
---|---|---|
1. Tempo di preavviso delle comunicazioni tramite ordinanze, relative ai cantieri di durata > 5 gg | Tempo (ore) di preavviso nell’85% dei casi | 24 |
Regolarità del Servizio | Unità di misura | Standard di rif. |
2. Stato segnaletica orizzontale (retroriflessione) | (RL) Retroriflessione (mcd lx-1 m-2) | 100* |
Confortevolezza del Servizio | Unità di misura | Standard di rif. |
3. Servizi aree di servizio – numero di controlli al mese su almeno l’80% delle aree. Con un controllo al mese sul 100% delle aree. | n. controlli/mese | 2 |
Servizi per viaggiatori diversamente abili | Unità di misura | Standard di rif. |
4. Servizi aree di servizio – numero di controlli al mese su almeno il 90% delle aree. Con un controllo al mese sul 100% delle aree. | n. controlli/mese | 2 |
Informazione agli Utenti | Unità di misura | Standard di rif. |
5. Tempo di risposta a proposte e reclami via e-mail | Tempo (giorni lavorativi) di risposta nell’85% dei casi | 10 |
*Sul 90% di tratte di lunghezza minima di 20 km (standard non verificato nel periodo delle operazioni invernali), come da schema di Convenzione sottoscritto con ANAS. Il dato si riferisce esclusivamente alle misurazioni effettuate in carreggiata lungo la striscia continua di margine destro/corsia di emergenza. Non sono considerate tratte in galleria, aree di servizio, pertinenze e aree di cantiere
I suddetti indicatori misurati annualmente, integrano il più ampio monitoraggio previsto nel Sistema di Gestione per la Qualità conforme alla UNI EN ISO 9001.
Tutti gli standard di riferimento per il 2024 sono stati raggiunti ed è obiettivo di Salt il mantenimento degli stessi per il 2025.
Si specifica che Salt ha assorbito il sistema tariffario introdotto dalle Delibere ART n.16 del 18/02/2019 e specificatamente per la Tratta A15 in gestione, n. 73 del 19/06/2019 e suo allegato A (comprensiva degli indicatori di qualità) nelle proprie proposte dei Piani Economici Finanziari (PEF) 2019-2023 e 2024-2028, che tuttavia restano giacenti presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in attesa di approvazione da parte del Concedente. Tale delibera, quindi, non è ancora stata formalmente adottata. Pertanto, le prescrizioni della Delibera ART in materia di qualità, quale componente della formula tariffaria, sono ancora in fase di sviluppo e non formalizzate.
Informazioni su piste / stazioni funzionanti
Di seguito vengono riportate il numero complessivo di stazioni e di piste relativa alla tratta autostradale gestita.
Parma – La Spezia | Anno 2024 |
---|---|
Descrizione | Numero |
Stazioni | 6 |
Piste esazione in entrata | 8 |
Piste esazione in uscita | 15 |
Piste esazione reversibili* | 5 |
La Spezia – Parma | Anno 2024 |
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Descrizione | Numero |
Stazioni | 6 |
Piste esazione in entrata | 8 |
Piste esazione in uscita | 15 |
Piste esazione reversibili* | 5 |
*Piste esazione che possono essere aperte in entrata o in uscita a seconda delle condizioni di traffico
Informazioni su modalità di calcolo pedaggio e tariffa unitaria
Visita la sezione Info Pedaggio per tutte le informazioni sul pedaggio e le tariffe.
Informazioni su esistenza agevolazioni
Eventuali agevolazioni per gli Utenti sono riportate nella seguente sezione Info Pedaggio.
Informazioni su modalità di esazione del pedaggio – conseguenze in caso di mancato pagamento
Le modalità di esazione del pedaggio, la gestione dei rapporti di mancato pagamento e le procedure adottate per il recupero del pedaggio (con specifica evidenza nel caso di entrata non rilevata), sono disponibili nella sezione Info Pedaggio.
Informazioni sui servizi presenti nelle aree di servizio
Per informazioni sull’affidamento in subconcessione dei servizi oil e food presenti nelle aree di servizio lungo la tratta in concessione, sugli indicatori di qualità, gli impegni e i meccanismi di controllo sui prezzi nonché i numeri dei punti di ricarica, i punti di rifornimento e gli altri servizi presenti, visitare la sezione Aree di servizio.
Informazioni sui reclami
Le informazioni sul numero e le categorie dei reclami ricevuti e trattati, i tempi medi di risposta, i relativi esiti e le misure adottate per il superamento dei principali disservizi emersi, il livello, rilevato, di gradimento, da parte degli Utenti, della risposta ricevuta, nonché il numero e il valore complessivo degli indennizzi eventualmente erogati, saranno disponibili da febbraio 2026 per l’anno 2025 nella sezione Reclami e segnalazioni.